Dal 2001 al 2014 ci sono state 26 presunte vittime di violenza delle forze dell'ordine. In Italia durante un TSO, una manifestazione in piazza, un arresto, la detenzione, un controllo per strada si può essere vittima dell'abuso di potere delle Forze dell'Ordine. Federico Aldrovandi, Stefano Cucchi, Aldo Bianzino, Carlo Giuliani, Riccardo Magherini, Giuseppe Uva sono tutti esempi del volto più brutale dello Stato. Nel 2017 Rachid Assarag aveva registrato di nascosto le conversazioni tra lui e le guardie penitenziarie che testimoniavano il sistema violento e omertoso che vige nelle carceri da Prato a Poggio Reale senza distinzioni.
Nel mese di ottobre c'è stata un'importante svolta nel processo Cucchi Bis grazie alle deposizioni del carabiniere Tedesco che dichiarava di aver assistito al pestaggio del giovane Stefano Cucchi ad opera di due colleghi dell'Arma.
Solo pochi giorni fa è stata emessa la sentenza della Corte di Cassazione che ha assolto i tre carabinieri condannati in primo e secondo grado per omicidio colposo a seguito della morte di Riccardo Magherini durante un fermo.
Ci sono storie conosciute a livello mediatico, come quella di Stefano Cucchi, i cui parenti hanno avuto la forza e il coraggio di canalizzare il loro dolore in una battaglia per la verità, o quella di Federico Aldrovandi, il cui volto negli stadi è ancor oggi ritenuto "provocatorio".
Ma ci sono tante, troppe storie rimaste ignote o subito dimenticate e ogni volta che un essere umano muore in carcere, con lui muore lo Stato di diritto.
Storie fatte di punizioni, omertà e reclusione in cui lo Stato spesso si dimentica di tutelare e rispettare i detenuti che gli vengono affidati.
Qual è lo stato dei casi arrivati agli onori della cronaca fino ad oggi?
Qual è la situazione delle carceri italiane?
Ne parliamo con:
- Elia De Caro, Presidente Ass. Antigone Emilia-Romagna
- Valentina Calderone, direttrice dell'Associazione A Buon Diritto
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FORMATO
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Standard è un formato a rotazione in cui costruisci mazzi usando le carte delle espansioni di Magic più recenti. Lo stile di gioco in continua evoluzione e la possibilità di adottare strategie sempre diverse lo rendono uno dei metodi più popolari per giocare a Magic. Nel formato Standard sono attualmente permesse le seguenti espansioni:
- Gilde di Ravnica
- Set Base 2019
- Dominaria
- Rivali di Ixalan
- Ixalan
Standard è un formato con mazzo Constructed, quindi si applicano le normali regole di Constructed:
- Minimo di sessanta carte
- Nessuna dimensione massima del mazzo, a condizione che tu possa rimescolarlo senza aiuto esterno
- Fino a quindici carte nel sideboard, se utilizzato
- Non più di quattro copie di ogni singola carta fra mazzo principale e sideboard (con l’eccezione delle terre base)
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PREMI
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Buste in base alla seguente tabella:
24+ giocatori:
1°: 11 Buste;
2°: 5 Buste;
3°-4°: 2 Buste;
5°-27°: 1 Busta
20+ giocatori:
1°: 9 Buste;
2°: 5 Buste;
3°-4°: 2 Buste;
5°-23°: 1 Busta.
16+ giocatori:
1°: 7 Buste;
2°: 4 Buste;
3°-4°: 2 Buste;
5°-19°: 1 Busta.
12+ giocatori:
1°: 5 Buste;
2°: 3 Buste;
3°-4°: 2 Buste;
5°-15°: 1 Busta.
8+ giocatori:
1°: 4 Buste;
2°: 3 Buste;
3°: 2 Buste;
4°-11°: 1 Busta.
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COSTO
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5€ (Almeno una busta per tutti)
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CONTATTI
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Wonderland Bologna
Via Galliera, 64c - Bologna (BO)
- e-mail: tornei@wonderlandgames.it
- tel: 051.0338996
Montagnola Open Circus - progetto di circo sociale
Montagnola Open Circus - progetto di circo sociale
Amici e amiche, saltimbanchi e profani
Siamo lieti di invitarvi al progetto di circo sociale “Montagnola Open Circus”, presso il parco della Montagnola di Bologna.Il nostro obiettivo è quello di creare un gruppo in cui condividere saperi ed esperienze, allenandoci insieme, uniti dal collante dell’arte circense!
Montagnola Open Circus vuol essere un progetto di circo sociale con lo scopo di integrare i ragazzi migranti che frequentano il parco della Montagnola, creando una valida alternativa ai traffici illegali attraverso attività circensi e ludico/educative. Per questo motivo presteremo particolare attenzione alle necessità di ognuno, in modo da attrarre e includere il maggior numero possibile di ragazzi a rischio devianza.
Gli incontri si svolgeranno al parco della montagnola ogni giovedì e saranno così strutturati:
a partire da giovedì 14 settembre 2017 - dalle 16.00 alle 20.00
una parte sarà dedicata all’allenamento libero, condividendo le proprie conoscenze e i propri strumenti, quindi i partecipanti se in possesso di attrezzi di giocoleria sono invitati a portarli;
un’altra parte sarà invece il laboratorio guidato, con principale obiettivo la formazione di un gruppo attraverso giochi di circo e teatro, con leitmotiv la fiducia, la sicurezza, quindi la costruzione di sane dinamiche di gruppo.
A fine laboratorio ci piacerebbe continuare la convivialità cenando assieme! Perciò chiediamo a ciascuno di portare qualcosa da condividere, secondo le proprie possibilità.
Il nostro progetto vuole essere drug-free, non per spirito proibizionista o di bigottismo, ma per creare uno spazio diverso da tutti gli altri, in cui essere solamente se stessi, senza sofisticazioni, di cui le nostre giornate sono già abbastanza piene.
Proviamo quindi a tirare fuori il nostro bambino interiore lasciando sbocciare la nostra parte clownesca.
Vi aspettiamo!
Per maggiori info:
329 44 54 998 - Elio Fabbri
montagnolaopencircus@gmail.com
Rassegna cinematografica adattamenti del Frankenstein
Rassegna cinematografica dedicata agli adattamenti
del Frankenstein in collaborazione con Fondazione
Cineteca di Bologna, DAR e LILEC.
17.30: Presentazione della rassegna a cura di LillaMaria Crisafulli e Giacomo Manzoli. Proiezione dei film
Frankenstein (J. Searle Dawley, 1910) con
accompagnamento al piano di Daniele Furlati e
Frankenstein (J. Whale, 1931). Introduce Gino Scatasta.
La rassegna cinematografica continuerà nel mese di
novembre con i seguenti appuntamenti:
2/11 (ore 17.30):
Mary Shelley’s Frankenstein
(K. Branagh, 1994)
Introduce Serena Baiesi
4/11 (ore 20.00):
Young Frankenstein
(M. Brooks, 1974)
Introduce Keir Elam
14/11 (ore 22.15):
Frankenstein Created Woman
(T. Fisher, 1967)
Introduce Gino Scatasta
28/11 (ore 17.15):
Frankenstein
(D. Boyle, 2011)
Introduce Lilla Maria Crisafulli
Tutti i film della rassegna sono in versione originale con sottotitoli italiani.
Back to the future.
Dall'Agile nella storia al moderno Agile PPM
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