Da Mercoledì 12 Giugno 2019 ore 20.30 a Mercoledì 7 Agosto 2019 ore 22.30
Letture Mobili a Ca' Shin
Se una sera d’estate metti insieme un orto in collina e un’abat-jour, il tuo libro preferito, un leggio e un cielo pieno di stelle, se poi dici ai tuoi amici “dài vieni su”, porta persone e personaggi, inventati o no, porta la tua voce e il tuo imbarazzo, il tuo “non sono buono”, che a noi chi non è buono di far una cosa ci piace, perché dopo, delle volte, succede come una magia, che quella cosa lì invece riesce a farla proprio bene. Porta la tua prima volta che leggi ad alta voce, che noi ci emozioniamo a sapere che la tua prima volta ad alta voce ce la regali a noi. Devi portare solo questo, che noi ci mettiamo l’orto, il leggio, l’abat-jour e il nostro ascolto. Vieni a leggerci qualcosa, sia che tu abbia sei anni o centouno. Dài, vieni, che non capita spesso di leggere ad alta voce una sera d’estate, in un orto, con un leggio e un’abat-jour.
#letturamobile è un percorso di brevi letture ad alta voce (ciascuna della durata di circa 5 minuti) di brani che non hanno un vincolo tematico o di genere letterario (si può leggere di tutto, dalla Divina Commedia al bugiardino delle medicine). Un progetto per ritornare nei luoghi pubblici attraverso un’esperienza emotiva di lettura e ascolto.
Venerdì 5 Luglio 2019 dalle 19.30 alle 01.00
Passaggio Delle Consegne Rotaract Club Bologna Valle del Savena
Carissimi Soci, Aspiranti ed Amici,
il Rotaract Club Bologna Valle del Savena è felice di invitarVi al Passaggio delle Consegne tra Francesco Poggi ed Elena Bonazzi.
La cena si terrà presso il Ristorante "La Porta" (Piazza Sergio Vieira de Mello 4, Bologna), Venerdì 5 Luglio dalle ore 19:30.
Costo della serata: 35€
Dresscode: formale
Conferme e prenotazioni:
Francesco 328 6919216
Irene 333 686500
Elena 340 8626264
Letizia 331 9098546
RSVP: 3 Luglio p.v.
Da Venerdì 5 Luglio 2019 ore 14.00 a Domenica 7 Luglio 2019 ore 17.00
Dulcamara 2019 - Workshop di Danza Indiana
Intero workshop (16 ore per il livello avanzato e 10 ore per il livello principianti) e pensione completa dalla cena del 5/7 al pranzo del 7/7 con sistemazione in camere da 2 a 4 letti.
Livello Principianti € 230
Livello Avanzato € 280
Il Bioagriturismo Dulcamara è famoso per la sua straordinaria cucina vegetariana.
LA DANZA INDIANA
“Dove vanno le mani, lo sguardo le segue,
dove va lo sguardo, si dirige lo spirito,
dove si posa lo spirito, si manifesta uno stato d’animo,
dove si intensifica lo stato d’animo nasce la gioia”
Il Bharatanatyam porta in sé esperienze che toccano molteplici campi della percezione e del pensiero: la memoria del corpo, l’intrinseca relazione tra pensiero e corpo, lo svelarsi dei sentimenti e le emozioni come campi energetici in continua evoluzione, la visione del corpo come strumento polifonico e cosmogonico sensibile e vibrante, capace di dare risposta a molti livelli ed essere sempre nuovo e attuale.
La danza Indiana affonda le sue radici nei rituali dei templi vedici e nella Filosofia Samkya. Il danzatore cosmico, Shiva Nataraja (Re della Danza), crea e dissolve il mondo con la sua danza. Divinità amata e temuta da tutto il pantheon mitologico Indiano, oscuro e misterioso, luminoso e liberatorio, ascetico e voluttuoso… Gli opposti si combinano in lui alla perfezione. La sua danza ci ricorda che il corpo è come tutto l’universo: microcosmo e macrocosmo.
La pratica del Bharatanatyam richiede anni di studio e formazione in settori diversi: danza, teatro, ritmo, canto, mitologia, analisi poetica, interpretazione delle emozioni “rasa”. Nel portare sulla scena i testi Mitologici, si attualizzano i contenuti, permettendo di andare oltre il contesto culturale e divenendo universali e unificanti. Lo stato del corpo, il rispetto e l’ascolto del nostro strumento, la disponibilità ad aprirsi a nuove esperienze di trasformazione sono fondamentali. Il concetto di Sphota, stato di apertura di magia totale che si può vivere nell’atto di danzare, dove non c’è nulla ne prima ne dopo, c’è un essere presente che è eterno. Si celebra la bellezza e la potenza dell’arte.
Nuria Sala Grau
Danzatrice, coreografa e scrittrice, Nuria Sala esplora la danza in ogni suo aspetto. Sin da giovane segue percorsi di formazione paralleli ed, allo stesso tempo, complementari: danza classica, danza contemporanea, composizione e danza indiana classica stile bhāratanāṭyam sono i punti cardine del suo dialogo con lʼArte.
Studia le tecniche Graham e Limon con Viveka Nielsen e Dominique Genton a Losanna, approfondisce la tecnica Cunningham con Kilina Cremona e Roger Menguin a Lione, si perfeziona nella danza contemporanea e nella composizione coreografica con Angels Margarit e in danza classica con Alicia Perez ed Enric Castan a Barcellona. Fondamentale per lei è lʼesperienza nella compagnia “Cécile P. Booth” con Chantal De Launay a Parigi.
L’incontro con il Bhāratanāṭyam, teatro-danza classico dellʼIndia del Sud, avviene a Venezia, con Savitri Nair presso la Fondazione “Giorgio Cini”. Di seguito si formerà sotto la guida di Krishnaveni Lakshmanan, allieva diretta di Rukmini Devi Arundale. Attualmente Leela Samson è il suo principale mentore ad oggi.
Coreografa dall’ampio respiro, presenta i propri lavori nei maggiori teatri e festival europei ricevendo riconoscimenti dalla comunità internazionale, come il “Sangeet Bushan Awards” del Pracheen Kala Kendra di New Delhi, India.
Nuria è laureata in Psicoterapia Umanista, “Danzaeducatore” al I° Corso Nazionale, organizzato da Mousiké, D.A.M.S. (Università degli Studi di Bologna), Diplomata nel Metodo Feldenkrais nel gennaio 2019. Dal 2007 è titolare della Cattedra di teatro-danza Bhāratanāṭyam presso il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza.
