Hey, ma dov'è finita l'Officina dello Swing?
Tranquillɜ vez, aprile avrà un appuntamento speciale, e quindi un nome speciale: ALL THE CATS JOIN IN.
Una serata dedicata anche al Boogie Woogie, perché provare a scatenarsi su un nuovo ballo non può far male! Insomma, se balli Lindy Hop da una vita perché non imparare qualcosa di nuovo con della musica diversa dal solito?!
Attenzione, non è una serata solamente di boogie! Il nostro super dj, SAURO, selezionerà brani per accontentare tuttɜ: venghino venghino lindy hoppers, shagsters e amanti del solo jazz!
🗓 21 aprile
📍 OfficinAcrobatica - Via Stalingrado 12, Bologna
⏰ 19.00 Boogie Woogie primi passi
🎺 20.00 Social dance con il super SAURO DJ!
💸 prezzo: 10€
🧨 ATTENZIONE, l'ingresso è riservato allə sociə Swing For Fun.
🎊 Vuoi associarti? Iscriviti al nostro sito e completa il tesseramento: https://www.swingforfunbologna.it/login
🍷 Dove mangiare e bere: non possiamo fornire un servizio bar, ma fortunatamente abbiamo molto vicino il Kinotto, PizzArtist e Fuori Orsa!
NOVITA'
Sì, la serata è riservata allə sociə, ma se non sei ancora tesseratə e vorresti comunque partecipare... ascolta un po':
fai la tessera dal nostro sito (https://www.swingforfunbologna.it/login) E NOI TI OFFRIAMO L'INGRESSO!
Dai vez, siamo dei cuoricini.
Portiamo nel cuore della Bolognina i nostri piedi ballerini, in uno spazio - OfficinAcrobatica - che si dedica a tante belle attività (https://officinacrobatica.com/about-officinacrobatica/)
(ENGLISH VERSION BELOW)
Domenica 21 aprile 2024 alle ore 19 Xing presenta 'Even More Beautiful Skepticism', sound performance del musicista giapponese Keiji Haino per voce, chitarra elettrica ed elettronica (unica data italiana). L’appuntamento è un nuovo Hole che si localizza nello spazio della Ex GAM, in Piazza Costituzione 3, a Bologna.
'Even More Beautiful Skepticism' è il titolo che Keiji Haino ha voluto dare a questo ritorno a Bologna (chi c’era se la ricorda quella notte del 29 gennaio 2009 a Netmage festival, con le onde sonore che pattinavano in una città deserta e ghiacciata, dal salone di Palazzo Re Enzo fino alla stazione centrale). Keiji Haino è un’icona della contro-cultura sonora giapponese, una figura radicale a cui più di qualsiasi altro musicista connazionale si addice il neologismo japanoise. Il temperamento espressivo di Haino ha a che fare con i primi passi compiuti in ambito artistico, quando nei tardi anni Sessanta, si misurava con il Teatro della Crudeltà di Antonin Artaud. Ogni suo live è una session cruda e viscerale, frutto di improvvisazione e manifestazione delle sue visioni allucinate dal quale non si sa mai che cosa attendersi. Un muro del suono attraversato da attimi di poesia. Haino stesso considera del resto ogni strumento “un’arma per esprimersi”, e imbracciando la chitarra si avventura in audaci esplorazioni del rumore elettrico. Dietro gli occhiali scuri, i vestiti neri e la lunga chioma di capelli bianchi, si nasconde un evocatore di apocalissi capace di immerge in una dimensione catartica provocata da un’esplorazione sonora estrema. “Mi considero come un oracolo, un profeta, un danzatore, che sul palco mette in atto dei rituali. L’obiettivo è comunicare, attraverso diversi canali: la voce, la chitarra, il corpo, gli strumenti elettronici. La performance è una forma di comunicazione che nasce dal processo di stimoli che provengono dall’interno, dall’esterno e da lontano. È il raggiungimento di quello che definisco: the deepest point of now”, ossia come interrompere la continuità temporale e spaziale facendo transitare, anzi letteralmente “spingendo nel presente”, memorie provenienti da altre epoche e contesti. Questo pensiero che si fa azione ci restituisce l’immediatezza del corpo di Keiji Haino performer, che può esplodere o implodere in movimenti repentini e imperscrutabili.
***
Xing info
info@xing.it www.xing.itwww.twitter.com/xing_italy www.instagram.com/xing.it
Dove
Hole 44°30'44.0''N 11°21'42.2''E
Ex GAM – Piazza Costituzione 3 – Bologna
Ingresso
Euro 13,00
apertura biglietteria dalle h 18
***
Sunday 21 April 2024 at 7 pm Xing presents 'Even More Beautiful Skepticism', sound performance for voice, electric guitar and electronics by Japanese musician Keiji Haino (exclusive Italian date). The event is a new Hole located in Bologna at the Ex GAM, Piazza Costituzione 3.
'Even More Beautiful Skepticism' is the title that Keiji Haino has given to his return concert to Bologna, after a memorable live at Netmage festivalin 2009.Keiji Haino is an icon of Japanese sound counter-culture, a radical figure that merges noise into an otherworldly atmosphere. Haino's expressive temperament has to do with his first steps in the artistic field, when, in the late sixties, inspired by Antonin Artaud’s Theater of Cruelty, he aimed for the theater. Each live performance is a raw and visceral session from which you never know what to expect as a result of improvisation and a manifestation of his hallucinated visions. A wall of sound crossed by moments of poetry. Haino considers every instrument a weapon to express himself, and holding the guitar he ventures into bold explorations of electrical noise. Behind dark glasses, black clothes and long white hair, hides someone who can summon apocalypses and immerse the audience in a cathartic dimension provoked by extreme sonic exploration. “I consider myself as an oracle, a prophet, a dancer, who carries out rituals on stage. The goal is to communicate through different channels: the voice, the guitar, the body, electronic instruments. Performance is a form of communication that arises from the process of stimuli that come from inside, outside and from afar. It is the achievement of what I define as the deepest point of now”, that is, how to interrupt time and space continuity by passing through, or rather literally “pushing into the present”, memories from other eras and contexts.
📽 Questa domenica alle ore 21:00 verrà proiettato al Cinema Orione il film "Afrin e nel mondo sommerso" di Angelo Rallis.
La pellicola è ambientata in una delle zone costiere del Bangladesh lungo il fiume Brahmaputra e racconta la storia di Afrin, un’orfana di 12 anni che vive su un’isola devastata dalle inondazioni e senza elettricità. Il film va oltre l’emergenza della crisi climatica per raccontare un’epica storia di formazione, resilienza e sopravvivenza.
Dopo la proiezione in sala sarà presente il produttore Angelos Rallis con Giovanni Dinelli, professore di Scienze e Tecnologie Agro alimentari.
Non mancate a questa occasione imperdibile!! Evento organizzato da Legambiente, Amnesty International, Greenpeace, Save the Children
Benvenuto su OggiBo. La piattaforma è in fase DI SVILUPPO e non ancora rilasciata nella
sua versione definitiva. Contribuisci segnalando le pagine facebook
relative ai locali nella zona di Bologna.
OggiBO
E' disponibile una nuova App per dispositivi mobili. Vuoi Provarla ora?